Trapani, si rinnova l’impegno contro la DISPERSIONE SCOLASTICA – Insediamento dell’Osservatorio di area di Trapani – Erice

Data: 14/10/2025


Nella foto da sinistra: la Referente provinciale dott.ssa Anna Maria Ilardi, la Coordinatrice dell’Osservatorio contro la dispersione scolastica di Trapani ed Erice,  Dirigente Ornella Cottone, il Dirigente tecnico dell’USR, Ufficio XI A.T. di Trapani, Dott. Davide Nugnes, la Prof.ssa Maria Stefania Lombardo, esperta psicopedagogista.

Prevenire la dispersione scolastica e promuovere il successo formativo: con questi obiettivi si è insediato, lo scorso 10 ottobre, presso l’Istituto Comprensivo “Bassi Catalano” di Trapani, l’Osservatorio Dispersione Scolastica Trapani-Erice, guidato dalla dirigente Ornella Cottone, che ne coordina le attività sin dall’anno scolastico 2017/2018.

All’incontro hanno partecipato 22 istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo, ricadenti nell’area dell’Osservatorio, insieme al dirigente dell’Ufficio XI per l’Ambito territoriale di Trapani, dott. Davide Nugnes, alla referente provinciale Anna Maria Ilardi, ai rappresentanti degli enti locali, delle associazioni del territorio, degli enti di formazione professionale e ai Comuni di Trapani ed Erice, rappresentati dalla referente del Distretto D50.

Come previsto dal Piano dell’USR Sicilia, all’Osservatorio è stata assegnata la figura professionale di Operatore Psicopedagogico Territoriale, ruolo affidato alla dott.ssa Maria Stefania Lombardo, che ha illustrato ai presenti le prime linee operative, il funzionamento dei GOSP e gli strumenti di monitoraggio e intervento previsti dalle Linee Guida regionali.

Nel suo intervento introduttivo, la dirigente Cottone ha posto l’accento sull’importanza di costruire una cultura condivisa della prevenzione, capace di coinvolgere in modo sinergico scuole, famiglie e territorio per affrontare in maniera sistematica le povertà educative e la dispersione implicita.

Il dott. Nugnes, nel ringraziare tutti i componenti della rete, ha evidenziato la necessità di “dare risposte concrete ai bisogni del territorio” e di promuovere strategie innovative di contrasto alla dispersione e all’abbandono, basate su monitoraggio continuo, interventi mirati e nuovi stimoli motivazionali per favorire il successo scolastico e formativo di ogni studente.

Durante il confronto, le diverse realtà presenti hanno condiviso esperienze e proposte riguardanti il sostegno ai minori stranieri, la gestione dell’istruzione parentale e il rafforzamento dei servizi di supporto educativo e sociale.

L’incontro si è concluso con un messaggio condiviso: la necessità di superare la visione statica dell’“abbandono scolastico” e di concentrarsi invece sulle dinamiche evolutive e relazionali di ciascun alunno, promuovendo prassi educative inclusive, capaci di adattarsi ai bisogni individuali e di favorire una crescita personale e scolastica realmente partecipata.